venerdì 25 maggio 2012

Triathlon MTB Alta Brianza - 13 maggio 2012

Che gara! anzi, non è stata una gara, ma un'esperienza "oltre". Oltre alle difficoltà, alla fatica, alle emozioni, alle mie paure e inesperienze in MTB, ho dovuto affrontare tante cose, uscendone bene alla fin fine, quindi sono immensamente soddisfatto. Sono caduto tre volte (come al solito..) più perchè mi scivolava la ruota dietro in salita che altro, ed è stata dura perchè il percorso MTB era veramente impegnativo. O saliva, in verticale, o scendeva, sempre verticale...quasi tutti, tranne i più bravi, abbiam fatto tanti tratti spingendo la bici. E anche il percorso a piedi era bello tosto, giro del Monte Bolettone con arrivo in cima, 1317m guadagnati più camminando che correndo, montagna seria! 11,8km molto molto diversi da come li si vive su strada...un'altra dimensione, che mi piace tantissimo, anche se eravamo dentro una nuvola!
Il mio filmato, estratto da tutti quelli che ho fatto, è qui:
http://www.youtube.com/watch?v=i2VhXhfduGU

Io e Beppe ci schieriamo belli belli nelle nostre mute insieme ad altri 78 matti/e sulla spiaggiola davanti al bel lago di Montorfano, vicino a Como. Mi sorprendo a pensare al concetto di "brothers", "fratelli", come si definiscono i bikers tipo gli harleysti,  e realizzo che queste persone, qui e ora, sono quelle più simili a me, c'è un aria di "branco"...sarà che siamo pochi, che è palpabile il timore di ciò che ci attende, e che ancora non conosciamo...fatto stà che c'è un aria particolare, che si respira solo nelle gare di triathlon. Fa freddino, il cielo minaccia pioggia. MTB pronte in ZC 1, in riva al lago. La ZC 2 è invece in quota, sul monte, dove lasceremo le bici per correre fino alla vetta e ritorno. Per i percorsi dettagliati consiglio il sito della società organizzatrice (http://www.ateamtriathlon.com/it/triathlon-offroad-alta-brianza/percorsi/)

Partenza! l'acqua è fredda, parto bello deciso per tenere il gruppone ma non respiro bene, anche Beppe mi dirà poi che è successa la stessa cosa anche a lui, quindi rallento, mi ripiglio, controllo il respiro e via, riprendo la coda del gruppo quando stiamo quasi per uscire. Al cambio ci metto un sacco, tra scarpe, giubbino, comunque parto in MTB in un modo o nell'altro. Sto bene, riprendo beppe e ci facciamo dei bei tratti insieme in bici, anche con Roberta, che è caduta all'inizio sbregandosi in un modo...ho ammirato il suo coraggio e la sua grinta!
In bici si sale, sale, sale, rapportino minimo, molte volte son costretto a scendere e spingere, ma come fanno ad andar su in sella? o mi scivola la ruota dietro o mi si alza quella davanti! boh...dovrò provare una 29er? o è la mia che è troppo cancello? ai posteri l'ardua sentenza. Per ora ho cambiato le gomme, vecchie e dure.
Dopo 2 ore e 20 in sella, con tratti in discesa al limite delle mie capacità (scarse) e un pezzo esposto dove non me la son sentita di pedalare...purtroppo dando involontariamente fastidio agli altri "pedalanti" (anche a Roberta) arrivo in ZC 2 dentro una nuvola, umidissimo e cupo, una condizione strana ma "avventurosa"!
Infilo le scarpe da trail e via! trotterello tranquillo, le forze ci sono, ma non immaginavo quello che mi attendeva (c'avevo il sospetto però...): anche qua quando si sale è verticale, pietroni, non riesco a correre in salita, in discesa e in piano si, ma altrimenti cammino tranquillo come se fosse una passeggiata in montagna (un pò troppo tranquillo, dirà il tempo finale), peccato che non si veda niente! Arrivato in cima mi danno un braccialettino e poi si scende, quasi 2km con i quadricipiti che mi dicono "e basta!" ma il calore e il supporto dei volontari e della gente sul percorso mi da la forza di arrivare al traguardo bello cotto ma contento!
Bella? Si, moltissimo. La rifarei? non lo so...ora come ora ho troppe lacune in MTB. Ma il trail e i percorsi offroad mi piacciono veramente un bel pò!